venerdì 14 maggio 2010

Design Sistemico: nuovi ambiti di progetto e di economia.


L’innovazione non risiede nel continuo aggiornamento tecnologico, ma nell’angolazione con cui si osservano i problemi.

Abbiamo bisogno di attivare una nuova cultura interdisciplinare, di creare una rete di saperi, di delineare un dialogo fra diversi ambiti disciplinari strettamente dipendenti l’uno dall’altro.

E’ necessario riacquisire la capacità culturale e pratica di saper delineare e programmare il flusso di materia che scorre da un sistema ad un altro in una metabolizzazione continua che diminuisce l’impronta ecologica e genera un notevole flusso economico; attualmente gli scarti dei processi produttivi sono solo un costo.

L’approccio del Design Sistemico, bagaglio culturale necessario per i nuovi operatori, può attivare una nuova economia basata sulla progettazione di cicli industriali aperti.

Il suo focus è l’Uomo, inserito nel sistema in cui vive ed in cui attiva le proprie relazioni.

In questo modello le varie attività di vita e di produzione coesistono in maniera paritaria ed hanno ognuna la propria essenziale funzione nel sistema relazionale complessivo: nessuna prevale sulle altre, ma ognuna esiste grazie a tutte le altre.

Programma

L'approccio Sistemico un nuovo modello economico/produttivo e di progetto in forte relazione con il territorio
Luigi Bistagnino (Politecnico di Torino)

Casi studio coordinati da Luigi Bistagnino

Con gli scarti agricoli si può creare lavoro ed energia Agrindustria (prodotti vegetali per industrie, filler per bioplastiche, etc) Silvia Barbero, Giuseppe Tecco

Riconversione industriale, passare dal modello produttivo lineare a quello sistemico Lanzi srl (dispositivi di protezione per il lavoro) Compagnia di Finanza Etica (carrelli per spesa in Keorex - PET riciclato-, etc) Beppe Locati, Michelangelo Bergia

Eventi sistemici, modello di evento a ridotto impatto ambientale con nuove opportunità economiche Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre Mondiali di Pattinaggio di Figura Cristian Campagnaro, Franco Fassio

Una seconda vita per i supporti di comunicazione, nuovi prodotti ed economia per il no-profit Papili factory (borse, accessori abbigliamento, etc) Silvia Braga

A cura del gruppo di ricerca Design Sistemico, Politecnico di Torino.

In collaborazione con Agrindustria, Compagnia di Finanza Etica, Lanzi, Papili Factory e Slow Food

fonte: www.promopoint.to.camcom.it

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